DOTT. AMEDEO GIORGETTI

NEP: Procedura dettagliata e domande frequenti

Dopo accurata anamnesi, visita medica con controllo degli esami ematochimici e delle urine richiesti alla prenotazione e dopo analisi di bio-impedenziometria della composizione corporea e misure antropometriche, si insegnano al paziente le manovre necessarie per la gestione del trattamento (come sciogliere gli integratori, come preparare la borsa con la sacca di integratori, il deflussore e la nutripompa nonchè il funzionamento della stessa). Personale medico introduce e fissa alla pelle con cerotto invisibile un sondino naso-gastrico di dimensioni di appena 6 mm (il fastidio è minimo). Il sondino naso-gastrico è collegato, tramite un deflussore al sistema di nutri pompa a sua volta collegata anche a una sacca contenente gli integratori. Tutti gli elementi (deflussore, nutripompa e sacca) sono contenuti in una comodo zainetto per consentire al paziente di svolgere la sua normale attività senza limitazioni durante il periodo di 10 giorni di trattamento. Il sondino è facilmente rimovibile dai suoi raccordi alla nutripompa per le pulizie giornaliere del corpo. Dopo aver fermato la pompa, staccare il sondino dal raccordo, tappare il sodino con l’apposito dispositivo. Quindi fare la doccia o il bagno, ricollegare il sondino al raccordo e riavviare la pompa. L’arresto della infusione enterale per 15-20 minuti non dovrebbe causare sensazioni fame.Durante la notte il sistema continua a somministrare l’alimento mentre la nutripompa elettrica si ricarica a una fonte di energia, a cui va collegata ogni sera. La nutripompa collegata al sondino naso-gastrico immette la dose necessaria di proteine durante i dieci giorni di trattamento. Ogni giorno assumere la compressa di minerali e vitamine prescritte.

 

Ogni giorno il soggetto autonomamente prepara il composto che verrà consumato e controlla il peso corporeo impegnandosi, inoltre, a:

  • non ingerire alimenti solidi, ma solo liquidi NON ZUCCHERATI neanche con dolcificanti;

  • bere almeno 2 litri di acqua oligominerale al giorno;

  • non masticare niente per poi rigettarlo; il solo assaporare potrebbe far insorgere lo stimolo della fame;

  • non masticare gomme, caramelle e quant’altro anche senza zucchero, potrebbe far insorgere lo stimolo della fame;

  • compilare correttamente la scheda raccolta dati giornaliera per consentire sia il monitoraggio medico durante il ciclo sia la programmazione di eventuali cicli successivi;

  • controllare tutte le mattine la presenza dei corpi chetonici delle urine (Ketur-test) da riportare nella scheda raccolta dati;

  • non staccare il deflussore dal sondino se non quando strettamente necessario (es. per fare la doccia) al fine di evitare il rapido insorgere dello stimolo della fame;

  • se diabetico, controllare quotidianamente i valori di glicemia con stick

  • se iperteso, controllare quotidianamente la pressione arteriosa;

  • comunicare immediatamente eventuali valori troppo bassi di glicemia (< 60 mg /dl) o di Pressione arteriosa (< 100/60 mmHg).

PREMESSE

Le Proteine, gli Zuccheri, i Grassi, i Minerali, l’Acqua  costituiscono le sostanze chimiche del nostro corpo. Le Proteine sono i mattoni della muscolatura.
Gli Zuccheri forniscono le calorie per l’attività muscolare. Grassi sono la fonte delle calorie di riserva nelle fasi di digiuno. I Minerali costituiscono la struttura ossea. Gli eccessi alimentari psicologicamente indotti dal malcostume sociale e le conseguenti eccessive calorie introdotte rispetto alle nostre esigenze vitali, inducono a un accumulo di Grasso. L’aumento del peso corporeo è aumento di GRASSO che spesso si traduce in disagio fisico e psicologico. La risposta istintiva è il DIGIUNO. L’organismo, in caso di digiuno assoluto, utilizza le calorie estratte dal grasso accumulato, ma purtroppo brucia anche le Proteine dei nostri muscoli, con estremo pericolo per la SALUTE. Ridurre il peso corporeo evitando di distruggere le Proteine muscolari è l’obiettivo di un TRATTAMENTO IDEALE.

METODO

Le basi Scientifiche

Un’alimentazione inadeguata determina un accumulo di grasso nell’addome, nei glutei, nel sottocutaneo, nel fegato, nei vasi, nelle coronarie.
Tutti i metodi dietetici proposti sono diretti a ridurre le calorie introdotte come zucchero, grasso alimentare etc., invitando a evitare pane, pasta olio, insaccati, alcool...).
Il metodo qui proposto si basa su alcune premesse: il nostro corpo è in grado, in carenza di zuccheri alimentari, di trasformare il grasso di riserva in zucchero, per permettere la normale attività muscolare. La presenza di chetoni nel sangue e nelle urine è indice della trasformazione. Il nostro trattamento è basato sulla somministrazione di proteine con un sistema di nutripompa enterale direttamente nello stomaco 24 ore su 24, onde raggiungere contemporaneamente l’eliminazione dei grassi ed il risparmio della massa muscolare. L’apporto di minerali e vitamine è garantito dalla assunzione di integratori. La rapidità con la quale si raggiunge la riduzione di peso (5-10 chili in dieci giorni) facilita i processi di motivazione, di adattamento a un rapido cambiamento dello stile di vita.

Il metodo è efficace perché:
- ha una base scientifica;
- è di semplice applicazione;
- usa sistemi di controllo;
- quando è applicabile, non ha effetti collaterali.

Ad obiettivo raggiunto, per continuare a mantenere nel tempo il risultato ottenuto bisognerà seguire i consigli del nutrizionista, circa alimentazioneattività fisica. Il trattamento non compromette le funzioni vitali e riduce la massa muscolare solo in percentuale minima, non diversamente da una dieta ipocalorica tradizionale. Il trattamento è comunemente utilizzato in tutte le strutture sanitarie ed il suo impiego non comporta rischi grazie ai controlli preventivi e periodici effettuati dallo staff medico. Con appositi stick il paziente controlla ogni giorno i chetoni nelle urine, espressione della corretta gestione del trattamento. Il trattamento induce a una riduzione della sola massa grassa di circa 1% del peso al giorno. Alla fine del trattamento viene prescritto il piano alimentare di mantenimento del peso raggiunto. Se necessario, dopo attenta valutazione da parte dell’equipe medico, si potranno programmare ulteriori cicli di trattamento.

 

 

F. A. Q.

COME FUNZIONA?

La persona che deve perdere peso, viene sottoposta a uno screening medico presso il nostro centro, dopodiché gli verrà applicato un sottile sondino naso-gastrico collegato a una nutri-pompa portatile, che provvederà ad infondere una soluzione proteica 24h/24h per soli 10 giorni. Il risultato è la perdita tra i 5 e i 10 kg. di peso nei primi 10 giorni.

SI PUO’ MANGIARE?

E’ assolutamente vietato mangiare cibi solidi nei 10 giorni di programma. La fame non viene avvertita. Per evitare l’insorgere dello stimolo della fame, non è neanche consentito masticare cibo seppur senza ingoiarlo.

Qualsiasi cosa dolce (o dolcificata) è vietata, anche caramelle e gomme, seppure senza zucchero.

NON VIENE FAME?

No, lo stimolo della fame viene annullato grazie alla produzione di corpi chetonici che inibiscono il senso della fame.

SI PUO’  BERE?

Bisogna bere tanto (almeno 2 lt. di acqua oligominerale al giorno) purché la bevanda non sia zuccherata o dolcificata.

IL SONDINO DA’ FASTIDIO?

Il senso di fastidio è minimo nel momento in cui il sondino viene introdotto dal medico. Già dopo pochi minuti, ci si abitua e, durante il periodo della terapia che dura 10 giorni consecutivi, ci si dimentica di tenerlo. Da un punto di vista estetico il sondino, essendo trasparente e molto sottile, non è molto evidente.

LA NUTRI-POMPA IMPEDISCE LE MIE ATTIVITA’ ?

La nutri-pompa, insieme alla sacca contenente la soluzione proteica, viene portata con sé tramite uno zaino. Puoi guidare, andare al lavoro, passeggiare, avere rapporti sessuali e fare tutto ciò che ti pare. Quando devi fare la doccia o, nella stagione estiva vuoi fare un tuffo in mare o in piscina, puoi scollegare temporaneamente il sondino dalla nutri-pompa e non avrai problemi. Ovviamente non è consigliabile staccare il sondino per un periodo prolungato, altrimenti non si ha l’effetto della riduzione dello stimolo della fame. Sono ammissibili al massimo  3-4 distacchi giornalieri per non oltre 15-20 minuti ciascuno, intervallati da lunghi periodi.

QUANTI KG. SI PERDONO DURANTE LA TERAPIA?

Nell’arco dei 10 giorni si perde il 10% del peso corporeo iniziale, in media 1 kg al giorno. 

E SE HO NECESSITA’ DI PERDERE MOLTI PIU’ KG.?

Il ciclo di terapia può essere ripetuto altre volte, con un intervallo di 10-15 giorni durante il quale si deve seguire una dieta speciale per mantenere il risultato raggiunto grazie alla prima terapia.

AL TERMINE DELLA TERAPIA RIPRENDO SUBITO PESO?

La terapia ti aiuta solamente ad abbattere peso velocemente , ma per mantenere il peso perso, bisognerà seguire un’alimentazione corretta associata a un adeguata attività fisica. Ovviamente, se si continua ad alimentarsi come prima della terapia, è naturale che col tempo si recupera il peso perduto.

Si tratta sempre di modificare e correggere le vecchie abitudine errate che ci hanno portato nel tempo ad aumentare di peso.

 

INDICAZIONI

L’ impiego della N.E.D. nel trattamento finalizzato alla riduzione del peso corporeo va inteso come una “strategia di potenziamento” che abbrevia i tempi necessari per una riduzione ragionevole, da inserire in un programma di modifica stabile delle abitudini di vita.

Ad ogni modo la N.E.D. pur potendo essere utilizzata in tutti i soggetti Sovrappeso (IMC > 25) e Obesi (IMC > 30) risulta particolarmente indicata nei seguenti casi:

  • Necessità di riduzione rapida e significativa del peso (a es. in pazienti che devono eseguire un intervento per artroprotesi);

  • Potenziamento della riduzione del peso in pazienti in cui è controindicato l’uso dei farmaci per l’obesità o il paziente rifiuta l’assunzione di tali farmaci;

  • Pazienti che hanno fallito altre procedure per la riduzione ponderale (dieta, attività fisica, farmaci, pasti sostitutivi, ecc.) ;

  • Pazienti con IMC particolarmente elevato con indicazioni alla chirurgia dell’obesità, ma con elevato rischio operatorio. In questi casi la N.E.D. viene impiegata a cicli successivi fino a che il paziente non abbia raggiunto IMC < 50 (rischio operatorio accettabile);

  • Pazienti già sottoposti a chirurgia bariatrica (Bendaggio gastrico) con scarsa compliance e modesta riduzione del peso o recupero del peso ridotto.

CONTROINDICAZIONI

La N.E.D. è metodica utilizzata anche nella riabilitazione nutrizionale di pazienti affetti da gravi patologie, quando è utilizzata con lo scopo di ridurre il peso è da evitare in pazienti con:

  • Insufficienza renale;

  • Disturbi dell’alimentazione;

  • Disturbi psichiatrici non adeguatamente compensati.

  • In tutti i casi in cui è controindicata la riduzione poderale con qualsiasi metodo.

AVVERTENZE

In tutti i casi la N.E.D. non è una panacea e se il paziente, una volta ottenuta una riduzione rapida e significativa, non modifica lo stile di vita, inevitabilmente recupererà il peso.

Le Proteine, gli Zuccheri, i Grassi, i Minerali, l’Acqua  costituiscono le sostanze chimiche del nostro corpo. Le Proteine sono i mattoni della muscolatura.
Gli Zuccheri forniscono le calorie per l’attività muscolare. Grassi sono la fonte delle calorie di riserva nelle fasi di digiuno.
I Minerali costituiscono la struttura ossea. Gli eccessi alimentari psicologicamente indotti dal malcostume sociale e le conseguenti eccessive calorie introdotte rispetto alle nostre esigenze vitali, inducono a un accumulo di Grasso. L’aumento del peso corporeo è aumento di GRASSO che spesso si traduce in disagio fisico e psicologico. La risposta istintiva è il DIGIUNO. L’organismo, in caso di digiuno assoluto, utilizza le calorie estratte dal grasso accumulato, ma purtroppo brucia anche le Proteine dei nostri muscoli, con estremo pericolo per la SALUTE. Ridurre il peso corporeo evitando di distruggere le Proteine muscolari è l’obiettivo di un TRATTAMENTO IDEALE.